Ciao Giovanni,
Abbiamo iniziato il progetto. Ovviamente, coloro che da anni sentivano parlare di impossibilita' di stoccaggio delle proteine nei muscoli hanno storto il naso. Effettivamente, tutti noi abbiamo passato la nostra vita didattica divulgando questo verbo. Adesso ci risulta curiosa una forma "glicogenica" relativa alle proteine. Ne ho anche parlato con una nefrologa, neo iscritta in palestra, la quale e' inorridita al solo pensiero dell'1,5 gr pro KG, figurati accennare all' Amino Tank.... Mi puoi fornire dati oggettivi e studi in merito, in modo da supportare la mia novella lotta all'establishment?
Abbiamo iniziato il progetto. Ovviamente, coloro che da anni sentivano parlare di impossibilita' di stoccaggio delle proteine nei muscoli hanno storto il naso. Effettivamente, tutti noi abbiamo passato la nostra vita didattica divulgando questo verbo. Adesso ci risulta curiosa una forma "glicogenica" relativa alle proteine. Ne ho anche parlato con una nefrologa, neo iscritta in palestra, la quale e' inorridita al solo pensiero dell'1,5 gr pro KG, figurati accennare all' Amino Tank.... Mi puoi fornire dati oggettivi e studi in merito, in modo da supportare la mia novella lotta all'establishment?
Grazie mille, Piero Nocerino
Piero carissimo, come si dice qui a Prato hai invitato il matto alle sassate.
Prologo:
primo) scordati la crociata contro l'establishment non ce la farai mai. Ho già fatto l'esperienza.
Secondo) lascia stare la casta dei medici è una delle tante mafie che abbiamo in Italia.
Terzo) le baronie universitarie insegnano agli allievi le nozioni di 50 anni fa perchè i baroni e i figli dei baroni sono andati avanti per mafia e non per studio e ricerca. La ricerca non l'hanno mai fatta, lo studio quel minimo che allora servì. Pensa un attimo a quei due-tre tromboni che vanno sempre in televisione per turlupinarci con la cosiddetta dieta mediterranea (adesso il nuovo verbo è "dovete fare mezz'ora al giorno di camminata..." dieci ore ne dovremmo fare e non basterebbero ad annullare l'avvelenamento da pane e amidi!).
Quarto) se ti metti a fare le pulci alle cosiddette ricerche scientifiche anche US ti rendi conto di quanto siano pilotate per avere la risposta voluta dall'industria di turno, spesso sono francamente disoneste, magari evidenziano fatti scomodi ma ne concludono l'esatto contrario, mentre quelle serie vengono attaccate da tutti i colleghi. Però se ci lavori a fondo ti accorgi ad esempio che la prestigiosa American Diabetes Association dice le stesse cose che Cianti diceva 10 anni fa.
Quinto) il 90% degli italiani non sono grassi, sono FRADICI di acqua, zucchero e insulina, in avanzato stato infiammatorio - vorrei dire di decomposizione - con masse muscolari al limite minimo della decenza, avvelenati dalla pancia della mamma (con o senza diabete gestazionale) in poi dai cereali e dai legumi al punto che anche uno studente di medicina al primo anno con un minimo di occhio clinico lo percepisce a 100 metri di distanza. Invece di demonizzare le proteine levassero pane, pasta e pizza alla gente! (sì e poi a chi si vende l'insulina, solo ai culturisti?).
Sesto) Casey Viator nell'esperienza del Colorado prese 30 kg di muscoli in 30 giorni - quella mezza sega di Giovanni Cianti agonista riprendeva 7 kg in 15 giorni - definendo nel contempo -quando ricominciava gli allenamenti. Se non è Protein Deposition questa che cos'è? Se puoi vai a leggere lo studio di Arnal in proposito, è illuminante. E' l'eccesso proteico che si deposita in forma funzionale nei muscoli, non il normale fabbisogno! L'Amino Tank Theory non me la sono mica inventata per stupire i lettori di Olympian's...io sono una persona integra e intellettualmente onesta (e per questo scomoda).
Dopo questa premessa ti allego l'articolo che Olympian's pubblicherà a Marzo e che verte proprio sull'argomento proteine. Fallo leggere alla nefrologa che magari si va a cercare gli studi recentissimi che cito e impara pure qualcosa. Fa parte del libro che ho da poco scritto, frutto di un anno e mezzo di ricerche e che nessun editore, dal più grande al più miserello, vuole pubblicare nonostante i miei pregressi e decennali successi editoriali. Per questo ti dico lascia perdere l'establishment, non ci si fà. Una importante ricercatrice italiana che 15 anni fa ha fatto le scoperte di rilevanza mondiale sugli AGEs che mi servirono da input per "Cattivo come il pane" e con la quale ho intrattenuto fitta corrispondenza, l'hanno messa al CNR a dirigere un progetto prestigioso quanto fasullo perché non rompesse più con queste storie degli zuccheri. Ma io il libro me lo pubblico un pezzo alla volta sulla sezione ADVANCES del sito sperando che non me lo oscurano, magari con la scusa della pedopornografia che fa sempre un effettone sulla gente.
Con affetto, Giovanni
Giovanni, non sai quanto entusiamo mi infonde il tuo fervore. E lo dico indipendentemente dall'argomento. Non voglio, filosoficamente entrare nel merito della questione scientifica. Lascia perdere la televisione e il baronato che la sostiene, lascia perdere la lobby della pasta, i mulini bianchi e la nostra societa' basata sul frumento che ti sfama e ti affama dopo un'ora. Lascia perdere tutto e non pensare di essere un "maledetto". E male ha fatto la ricercatrice ad accettare il ridimensionamento, mollando il progetto per un aumento di stipendio. Anche lei fa parte del gioco. Hai presente il film "Terrore dallo spazio profondo"? Donald Sutherland e' l'eroe che per tutto il film evita di essere plagiato dagli alieni, ma all'ultimo fotogramma urla per segnalare la sua compagna, ancora normale, agli ex nemici. Come ti ho detto, sta per nascere il mio sito. Dico "nascere" non a caso, perche' lo ritengo un figlio, seppur virtuale, che mi ruba il sonno, proprio come Aurora o Luca quando stanno male. C'e' qualcosa di meglio che cercare di portare avanti un progetto in cui si crede? Il tuo sito e' nato prima del mio, ma il mio e' in incubazione da tempo e subisce una grande influenza dal tuo progetto, continuamente. Credo che le cose non accadano per caso. Se dopo mezzo secolo della nostra esistenza decidiamo di esprimere cio' che ci ha comunemente contrassegnato per piu' di 30 anni con questo agile format comunicativo, probabilmente siamo ancora pervasi da quel sacro fuoco che arde solo nelle giovani menti. Tu ti sei definito in altro luogo un "negro", per indicare uno stato di oppressione culturale. Massaroni mi scrine che la NABBA era costituita da "froci", maniera dialetticamente piu' colorita per definire una collocazione sociale angolare. Io sono spesso sui forum. Non credere che la popolazione che abita la nostra passione sia costituita da persone facilmente plagiabili dai vari prezzolati urlanti. Ci ha gia' pensato il Dott. Panfili a far abbassare il tono alla "voce del padrone", durante un "Porta a Porta". Se lo ritieni, chiedero' a Rossella di creare uno spazio di discussione per un numero limitato di esperti, non certo un forum aperto a tutti ( cosa incontrollabile e spesso poco costruttiva ). Io credo che formulando domande come quella che ti ho posto, sia venuta fuori una parte molto "toscana" e sanguigna di te, molto vera, oserei dire. Se me lo consenti, vorrei inserire nello spazio di cui ti ho appena parlato, questa nostra chiacchierata. Io sono sicuro che Socrate non sbagliava quando discuteva di maieutica...Che mi dici? Potresti, ad esempio, dirmi di si...Ciao